Un cavallo può prestare al suo cavaliere la velocità e la forza di cui manca; ma il cavaliere assennato tiene ben presente che si tratta soltanto di un prestito.
Una sorella maggiore è una amica e ci difende, è una ascoltatrice, un cospiratore, un consigliere e condivide con noi le gioie. E i dolori anche.
Un cavallo, forte, potente, bello, è la proiezione dei sogni che la gente fa di se stessa, e ci permette di fuggire dalla nostra esistenza quotidiana.
Strano quanto faccia male quando un amico va via – e lascia dietro sé soltanto il silenzio.