Il male non è una cosa, è un’assenza di cose.
Cercava sempre di concedere agli altri una seconda possibilità di finire sul suo libro nero.
Quando il castello di carte è quasi finito e la pressione diventa cosí forte che non ce la fai piú, allora invece di continuare e vedere se riesce, lo butti giú. Ti togli subito il pensiero della sconfitta.
Avere paura di quello che non si conosce è una reazione naturale, e chi non ce l’ha non vive a lungo.