La curiosità è una piantina delicata che, a parte gli stimoli, ha bisogno soprattutto di libertà.
La differenza tra un genio e uno stupido è che il genio ha dei limiti.
La gente comune può seguire i dettagli della ricerca scientifica solo fino a un livello modesto; ma può registrare almeno un grosso e importante guadagno: la fiducia che il pensiero umano è affidabile e la legge della natura è universale.
La natura nasconde i propri segreti perché è sublime, non perché imbroglia.