Il televisore è ‘reale’, è immediato, ha dimensioni. Vi dice lui quello che dovete pensare, e ve lo dice con voce di tuono. Deve avere ragione, vi dite: sembra talmente che l’abbia!
Ritornò a fissare la parete. E come, la faccia di lei, assomigliava inoltre a uno specchio!
Chi non crea non può fare a meno di distruggere. È una cosa antica come la storia e la delinquenza giovanile.
La chiusura lampo ha spodestato i bottoni e un uomo ha perduto quel po’ di tempo che aveva per pensare, al mattino, vestendosi per andare al lavoro, ha perso un’ora meditativa, filosofica, perciò malinconica.