Durante la preparazione del film c'è una fase iniziale in cui si conosce il personaggio, poi il personaggio diventa una parte di te: non sono io che divento il personaggio, ma è lui che diventa una parte di me.
Quando i bambini hanno un anno di vita, è come avere a che fare con dei piccoli ubriachi: devi sorreggerli; inciampano nelle cose, ridono, piangono, pisciano, vomitano...
Accendendo la tv si vedono continuamente scene di orrore; forse questo è proprio il momento di dare qualche speranza al mondo con la fantasia; è tempo di chiudere gli occhi e di cambiare qualcosa.