Il collezionista di elogi sarebbe pronto a infliggere la pena di morte per ogni offesa o anche per ogni semplice critica.
Non cambiamo affatto e cambiamo immensamente: l'una cosa è vera come l'altra, insieme all'altra, e il fatto è sconcertante.
Più di un cavallo fuggito e ricatturato, che portava su di sé non solo i marchi a fuoco ma anche i segni della sella, preferì combattere fino alla morte piuttosto che rassegnarsi di nuovo alla signoria degli uomini.