Vorrei dirti le parole più vere, ma non oso, per paura che tu rida. Ecco perché mento, dicendo il contrario di quello che penso. Rendo assurdo il mio dolore per paura che tu faccia lo stesso.
La farfalla non conta mesi ma momenti, e ha tempo a sufficienza.
Dio si stanca dei grandi regni, ma non dei piccoli fiori.
Lontano dalla vista del tuo volto non conosco né tregua né riposo e il mio lavoro diventa una pena senza fine in un mare sconfinato di dolori.