Io sono nero di amore, né fanciullo né usignolo, tutto intero come un fiore, desidero senza desiderio.
Tutto si integra nell'eterno ritorno: ciò lo sanno gli umoristi, i santi e gli innocenti.
Nel quartiere borghese c'è la pace di cui ognuno dentro si contenta, anche vilmente, e di cui vorrebbe piena di ogni sera l'esistenza.
Io ti ricordo, Narciso, avevi il colore della sera, quando le campane suonano a morto.