L’umorismo, per lo specialissimo contrasto essenziale in esso, inevitabilmente scompone, disordina, discorda.
Di ciò che posso essere io per me, non solo non potete saper nulla voi, ma nulla neppure io stesso.
I libri pesano tanto: eppure, chi se ne ciba e se li mette in corpo, vive tra le nuvole.