Ogni palazzo, ogni stanza, ogni situazione, è un'istantanea. Mentre parlo con te passo al setaccio l'ambiente, lo memorizzo: le persone, come sono vestite, e mi chiedo: «C'è qualcosa di strano in quello che vedo, qualcosa di sospetto?» Tu devi valutare e scattare quasi tutto, senza guardare o ragionare.

Ogni palazzo, ogni stanza, ogni situazione, è un'istantanea. Mentre parlo con te passo al setaccio l'ambiente, lo memorizzo: le persone, come sono vestite, e mi chiedo: «C'è qualcosa di strano in quello che vedo, qualcosa di sospetto?» Tu devi valutare e scattare quasi tutto, senza guardare o ragionare. - Nathan Muir
Ogni palazzo, ogni stanza, ogni situazione, è un'istantanea. Mentre parlo con te passo al setaccio l'ambiente, lo memorizzo: le persone, come sono vestite, e mi chiedo: «C'è qualcosa di strano in quello che vedo, qualcosa di sospetto?» Tu devi valutare e scattare quasi tutto, senza guardare o ragionare. - Nathan Muir
Ogni palazzo, ogni stanza, ogni situazione, è un'istantanea. Mentre parlo con te passo al setaccio l'ambiente, lo memorizzo: le persone, come sono vestite, e mi chiedo: «C'è qualcosa di strano in quello che vedo, qualcosa di sospetto?» Tu devi valutare e scattare quasi tutto, senza guardare o ragionare. - Nathan Muir
Ogni palazzo, ogni stanza, ogni situazione, è un'istantanea. Mentre parlo con te passo al setaccio l'ambiente, lo memorizzo: le persone, come sono vestite, e mi chiedo: «C'è qualcosa di strano in quello che vedo, qualcosa di sospetto?» Tu devi valutare e scattare quasi tutto, senza guardare o ragionare. - Nathan Muir
Ogni palazzo, ogni stanza, ogni situazione, è un'istantanea. Mentre parlo con te passo al setaccio l'ambiente, lo memorizzo: le persone, come sono vestite, e mi chiedo: «C'è qualcosa di strano in quello che vedo, qualcosa di sospetto?» Tu devi valutare e scattare quasi tutto, senza guardare o ragionare. - Nathan Muir
Ogni palazzo, ogni stanza, ogni situazione, è un'istantanea. Mentre parlo con te passo al setaccio l'ambiente, lo memorizzo: le persone, come sono vestite, e mi chiedo: «C'è qualcosa di strano in quello che vedo, qualcosa di sospetto?» Tu devi valutare e scattare quasi tutto, senza guardare o ragionare. - Nathan Muir
Ogni palazzo, ogni stanza, ogni situazione, è un'istantanea. Mentre parlo con te passo al setaccio l'ambiente, lo memorizzo: le persone, come sono vestite, e mi chiedo: «C'è qualcosa di strano in quello che vedo, qualcosa di sospetto?» Tu devi valutare e scattare quasi tutto, senza guardare o ragionare. - Nathan Muir
Ogni palazzo, ogni stanza, ogni situazione, è un'istantanea. Mentre parlo con te passo al setaccio l'ambiente, lo memorizzo: le persone, come sono vestite, e mi chiedo: «C'è qualcosa di strano in quello che vedo, qualcosa di sospetto?» Tu devi valutare e scattare quasi tutto, senza guardare o ragionare. - Nathan Muir

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72 vittime accertate, un palazzo crollato, un terrorista morto. Sì, è andata bene. - Nathan Muir
È un gioco complicato, non un gioco per bambini, un gioco in cui nessuno vuole perdere. - Nathan Muir
E se fosse una spia anche lei? Le hai detto quattro cazzate che dovrai sostenere. - Nathan Muir
Chuck, balliamo tutta la sera con la tua mano sul culo o ci provi subito? - Nathan Muir