La città va più lenta del solito. È tornato il nostro amico da Milano, ora vive qui ed è felice di cantare canzoni.
Oggi sono stato bene, sono stato bene anche da solo con il pianoforte e mille cose in testa che non mi deludono mai, che non mi abbandonano mai.
Se questa notte dovessimo lasciarci rimarrebbe un bel ricordo che con un pezzo di pizza, che con in mano una birra torna a casa e forse sogna.
Ma che splendida mattina e che gioia questi alberi. L’aria fresca sa di pino.