Giugno. Oscillo al canto d’una strada come una lucciola Mi morirà questa notte?
In un canto di ponte contemplo l'illimitato silenzio di una ragazza tenue. Le nostre malattie si fondono e come portati via si rimane.
Nessuno mai vide posare il tuo lieve piede di danza.
D’improvviso è alto sulle macerie il limpido stupore dell’immensità.