Sono sulla collina e il mio cuore come una zattera s'allontana sulla separazione infinita. Va oltre i ricordi fino al mare pesante senza stelle nelle tenebre fitte.
Sono cent'anni che non ho visto il suo viso. Che non ho passato il braccio attorno alla sua vita. Che non mi son fermato nei suoi occhi.
Hai posato il piede nella mia cella e il cemento è divenuto prato.