Il mare non cambia mai e il suo operare, per quanto ne parlino gli uomini, è avvolto nel mistero.
È il privilegio della prima giovinezza di vivere in anticipo sui propri giorni, in quella bella continuità di una speranza che non conosce né pause né introspezione.
Risalire quel fiume era come compiere un viaggio indietro nel tempo, ai primordi del mondo, quando la vegetazione spadroneggiava sulla terra e i grandi alberi erano sovrani. Un corso d’acqua vuoto, un silenzio assoluto, una foresta impenetrabile.
Essere donna è un compito difficile: consiste nell'avere a che fare con gli uomini