Al principio di tutte le storie che finiscono male c’è una donna, non si sbaglia.

Al principio di tutte le storie che finiscono male c’è una donna, non si sbaglia. - Italo Calvino

Al principio di tutte le storie che finiscono male c’è una donna, non si sbaglia. - Italo Calvino

Al principio di tutte le storie che finiscono male c’è una donna, non si sbaglia. - Italo Calvino

Al principio di tutte le storie che finiscono male c’è una donna, non si sbaglia. - Italo Calvino

Al principio di tutte le storie che finiscono male c’è una donna, non si sbaglia. - Italo Calvino

Al principio di tutte le storie che finiscono male c’è una donna, non si sbaglia. - Italo Calvino

Al principio di tutte le storie che finiscono male c’è una donna, non si sbaglia. - Italo Calvino

Al principio di tutte le storie che finiscono male c’è una donna, non si sbaglia. - Italo Calvino

Ombrosa non c'è più. Guardando il cielo sgombro, mi domando se davvero è esistita. - Italo Calvino

Cosimo Piovasco di Rondò – Visse sugli alberi – Amò sempre la terra – Salì in cielo. - Italo Calvino

Le associazioni rendono l’uomo più forte e mettono in risalto le doti migliori delle singole persone, e danno la gioia che raramente s’ha restando per proprio conto.

Come figura letteraria aveva un grande equilibrio e si apparentava agli scrittori di sinistra. Il libro suo più bello, Il barone rampante, è però un libro di destra perché esalta gli istinti, la natura vista in chiave antropologica.

Ma in tutta quella smania c'era un'insoddisfazione più profonda, una mancanza, in quel cercare gente che l'ascoltasse c'era una ricerca diversa. Cosimo non conosceva ancora l'amore, e ogni esperienza, senza quella, che è? Che vale aver rischiato la vita, quando ancora della vita non conosci il sapore? - Italo Calvino

Ogni cosa, a farla ragionando, aumenta il suo potere. - Italo Calvino

Considerava i libri un po' come degli uccelli e non voleva vederli fermi o ingabbiati.

Ora io non so che cosa ci porterà questo secolo decimonono, cominciato male e che continua sempre peggio. Grava sull'Europa l'ombra della Restaurazione; tutti i novatori – giacobini o bonapartisti che fossero – sconfitti; l'assolutismo e i gesuiti rianno il campo; gli ideali della giovinezza, i lumi, le speranze del nostro secolo decimottavo, tutto è cenere.