Ancora non se n’è andato l’inverno, e il melo appare trasformato d’improvviso in cascata di stelle odorose.
Era verde il silenzio, bagnata era la luce, tremava il mese di giugno come farfalla.
Io andavo per il sentiero, tu venivi per esso, il mio amore cadde tra le tue braccia, il tuo amore tremò nelle mie.
Ti faccio spazio dentro di me, in questo incrocio di sguardi che riassume milioni di attimi e di parole.