Denver alzò gli occhi verso di lei. Allora non lo sapeva, però fu quella parola, «bambina», detta a bassa voce e con tale gentilezza, che inaugurò la sua vita nel mondo in qualità di donna.
Toccami. Toccami dentro e chiamami col mio nome.
Rimasta sola sotto il portico, Amata sorride. Ma ora la sua mano è vuota.
Sethe implorava perdono, enumerando, elencando in continuazione le sue ragioni: che per lei Amata era più importante e aveva più significato della sua stessa vita. Che avrebbe fatto cambio con lei in qualsiasi momento.