Sappiamo ciò che siamo, ma non sappiamo ciò che potremmo essere.
Un amore crollato, ricostruito, cresce forte, grande più di prima.
Ma tu chi sei che avanzando nel buio della notte inciampi nei miei più segreti pensieri?
Poiché quei tasti audaci son così fortunati, dà a loro le tue dita, e a me le labbra, da baciare.