Vita che non osai chiedere e fu, mite, incredula d'essere sgorgata dal sasso impenetrabile del tempo, sorpresa, poi sicura della terra, tu vita ininterrotta nelle fibre vibranti, tese al vento della notte...
Fabrizio De André è uno chansonnier, e lo è nel senso più vero: il senso in cui la poesia, il testo letterario e la musica convivono necessariamente.
Ai vecchi tutto è troppo.