Non sono capace, amore, di farti un canto. Tu sei tutto di spine e di fuoco e mi tieni lontana dal tuo cuore pericoloso.
Forse si muore oggi – senza morire. Si spegne il fuoco al centro. Sanguinano le bandiere. Generale è la resa.
Come ristorato il corpo ride al normale mattino che a me pare un tale paradiso.
Io vedo un arcipelago di luce fiumi di luce d’oro isole d’un verde lussureggiante tante, spopolate, fitte di piante verdissime d’una vita di foglie e di radici. Un posto del mondo dove regna una pace avventurosa.