La vita privata del napoletano è lo sbocco bizzarro di una vita pubblica spinta all’eccesso. Non è tra le mura domestiche, tra moglie e bambini, che essa si sviluppa, bensí nella devozione o nella disperazione.
Il senso della radio è la possibilità di mettere davanti a un microfono la gente che si vuole nei momenti che si vuole.