Il collezionista di elogi sarebbe pronto a infliggere la pena di morte per ogni offesa o anche per ogni semplice critica.

Quei momenti belli, al mattino, in cui tutto ciò che è personale sembra futile e insignificante.

Più di un cavallo fuggito e ricatturato, che portava su di sé non solo i marchi a fuoco ma anche i segni della sella, preferì combattere fino alla morte piuttosto che rassegnarsi di nuovo alla signoria degli uomini.