L’alba si è fatta profumo di rose. Rosa di maggio, abbarbicata sul muro vetusto; affresco di vita corroso dagli scherni del tempo.
C’è gente che parla per riempire il vuoto della sua intelligenza.
Poi ti trovi che un giorno sei tu ad avere l’arma ma non spari, perché di colpire chi ti ha ferito non te ne importa più nulla.