Lo spirito che arde dentro di noi somiglia la gerla del facchino sulla quale posa il gran fardello delle cure e dei dolori; e quando questo spirito ci vien meno, il peso troppo grave ci schiaccia.
Nel piccolo mondo nel quale i bambini, chiunque li allevi, conducono la loro esistenza, nulla è avvertito e sentito con maggior acutezza dell'ingiustizia.
Perché questa è la legge eterna: il male spesso finisce e muore con chi lo fa, ma il bene continua.
Quando uno sanguina entro di sé, è in una condizione pericolosa per lui; ma quando ride entro di sé è pericoloso per gli altri.