Della sua fragilità in quell’istante amai proprio quello che dell’amore si paga piú caro: l’assenza di calcolo e di misura che appartiene solo alle cose nate libere.
In quelle verginità perdute c’è il segreto patto dei veri complici, il potere normativo delle prime consapevolezze comuni, contro le quali non esiste famiglia che possa pretendere maggiori diritti.
Chirù è il libro che ho deciso di scrivere quando ho scoperto di avere un cancro. Per raccontare cose che pensavo di dover invecchiare prima di poter narrare.
La cosa che il sardo sa dire meglio non è l’amore. È la nostalgia.