Una buona ipotesi presenta sempre una difficoltà enorme. Quando è completata, le angolosità sono smussate, il contenuto si fa coesivo e coerente, è molto probabile che diventi una cosa a sé stante, un capolavoro artistico. A quel punto è come un sonetto finito o un dipinto terminato. È detestabile doverla toccare. Anche se informazioni successive dovessero produrvi una falla, resta comunque detestabile doverla smantellare, perché continuiamo ad immaginarla bella e integra.