La persona che sperimenta la grandezza deve percepire il mito che la circonda. Deve pensare a quanto è proiettato su di lei, e mostrarsi fortemente incline all'ironia.
Muad'Dib poteva veramente vedere il futuro, ma il suo potere aveva dei limiti. Pensate alla vista: voi avete gli occhi, ma non potete vedere senza la luce.
All'età di 15 anni aveva già imparato il silenzio.
La grandezza è un'esperienza transitoria. Ed è inconsistente, legata com'è all'immaginazione umana che crea i miti.