Io non desidero altra vita e non potrei desiderarla, poiché non conosco che la mia.

Io non desidero altra vita e non potrei desiderarla, poiché non conosco che la mia. - Lev Tolstoj

Io non desidero altra vita e non potrei desiderarla, poiché non conosco che la mia. - Lev Tolstoj

Io non desidero altra vita e non potrei desiderarla, poiché non conosco che la mia. - Lev Tolstoj

Io non desidero altra vita e non potrei desiderarla, poiché non conosco che la mia. - Lev Tolstoj

Io non desidero altra vita e non potrei desiderarla, poiché non conosco che la mia. - Lev Tolstoj

Io non desidero altra vita e non potrei desiderarla, poiché non conosco che la mia. - Lev Tolstoj

Io non desidero altra vita e non potrei desiderarla, poiché non conosco che la mia. - Lev Tolstoj

Io non desidero altra vita e non potrei desiderarla, poiché non conosco che la mia. - Lev Tolstoj

Da quando il mondo esiste e gli uomini si uccidono a vicenda, nessun uomo ha mai commesso un delitto contro un suo simile senza acquietare se stesso con questa idea. Questa idea è le bien public, il supposto bene degli altri uomini. - Lev Tolstoj

Gli uomini che hanno maggior desiderio di battersi si mettono sempre nelle condizioni più vantaggiose per battersi. - Lev Tolstoj

Un dolore puro e completo è impossibile come una pura e perfetta gioia.

Le disposizioni e gli ordini più forti, più sagaci, sembrano molto cattivi e ogni sapiente militare li critica con importanza, quand'essi non guadagnano la battaglia; mentre le disposizioni e gli ordini più mediocri sembrano molto buoni, e gli uomini seri consacrano volumi e volumi per trovare l'eccellenza di ordini cattivi, quando, grazie ad essi, la battaglia è stata vinta.

Se l'uomo potesse trovare il modo, restando ozioso, di sentirsi utile e fare il suo dovere, ritroverebbe una parte della sua beatitudine. - Lev Tolstoj

Il petto non sembrava respirarearia, ma una forza e una gioia eternamente giovani. - Lev Tolstoj

Negli avvenimenti storici si disegna con la più grande chiarezza la proibizione di gustare i frutti del buon albero. Solo l'attività incosciente è fruttuosa, e l'uomo che sostiene una parte negli avvenimenti storici non ne capisce mai l'importanza.

Un buon giocatore che abbia perduto agli scacchi, è francamente convinto che la sua perdita sia causata dal proprio errore, e lo cerca nel principio del gioco, ma dimentica che in ogni mossa, durante tutto il gioco, vi sono stati simili errori, che non una sola mossa era perfetta.