La felicità effettiva sembra sempre molto squallida in confronto ai grandi compensi che la miseria trova.
Una delle funzioni principali di un amico consiste nel subire (in una forma più dolce e simbolica) i castighi che desidereremmo infliggere, ma non possiamo, ai nostri nemici.
Stringimi fino a farmi male, accarezzami. Baciami fino a che io cada in coma: stringimi, accarezzami, avvinghiami; l'amore è buono come il soma.
«Ma ognuno appartiene a tutti gli altri» concluse, ricordando il proverbio ipnopedico.