Qual si lamenta perché qui si moia per viver colà sù, non vide quive | lo refrigerio de l'etterna ploia.
E se le fantasie nostre son basse a tanta altezza, non è maraviglia; ché sopra 'l sol non fu occhio ch'andasse.
La tua città, che di colui è pianta che pria volse le spalle al suo fattore e di cui è la 'nvidia tanto pianta, produce e spande il maladetto fiore c'ha disvïate le pecore e li agni, però che fatto ha lupo del pastore.
Poca favilla gran fiamma seconda.