E siamo fragili come la neve, come due crepe.
Odio convivere con i demoni fissi nella mia testa. Il senso di colpa mi fa sentire una bestia.
Le tue pupille sembrano pallottole, se mi guardi, mi ferisci. Ho dei pensieri che alzano la voce, ma vorrei farli stare zitti.
Vorrei fermare per un attimo il tempo, sentire il mio silenzio. Se parlo poco è perché ho un fuoco che mi mangia dentro.