Guardo le mie mani, ora che siamo sole. Non ho altro da offrirti, solo le mie parole.
E dicono che una notte abbia sentito una canzone. Una voce che mi chiamava e che sapeva il mio nome.
Rivendica il diritto ad essere felice. Non dar retta alla gente, non sa quello che dice.
E questo sole che splende sulla mia testa di soldato. Tutto questo bel sole che scende non è ancora passato.