Mi trovo bene, ma sinceramente salirei un’ultima volta da te per bussare e spiegarti che non ho parole.
Dipingimi di nero le punte delle dita, così al buio posso colorare il vuoto in me che ti somiglia e poi ho fatto un buco fra le nuvole sporcando il cielo un po' di cenere.
Piove acqua e fuoco su di me. Nuoto in un mare di cenere, cerco grani di salsedine. Forse un po' di sole fra le nuvole.
Ora è buio, il sole cala. Il mare ha smesso di bruciare. Ora tutto si trasforma. Nei miei occhi ho due nuvole di fumo.