Il collezionista di elogi sarebbe pronto a infliggere la pena di morte per ogni offesa o anche per ogni semplice critica.
Non cambiamo affatto e cambiamo immensamente: l'una cosa è vera come l'altra, insieme all'altra, e il fatto è sconcertante.
Ogni lingua ha un suo silenzio.
Quei momenti belli, al mattino, in cui tutto ciò che è personale sembra futile e insignificante.