Il narratore crea una terra dove poter far stare i suoi personaggi.
Tra siciliani, un vero amico non deve chiedere all’altro una qualche cosa, perché non c’è bisogno, in quanto sarà preceduto dall’offerta dell’amico, che ha intuito la domanda che sarebbe arrivata.
Non ci fu strata di Vigàta che non comparse tappizzata già dalle prime luci del mattino, da granni manifesti di carta gialla con le scrivute in nivuru
Un autentico cretino, difficile a trovarsi in questi tempi in cui i cretini si camuffano da intelligenti.
