Camminare con te per mondi e spiagge, vorrei che questa fosse la mia sorte.
E par che nell'immenso arido viso della pioggia s'immilli il tuo sorriso.
Su la docile sabbia il vento scrive con le penne dell'ala.
Quel che c’è in me di misterioso, di sfuggente, di incomprensibile, lasciatemelo.