Ci sono giorni in cui le onde dell’Adriatico incanutito per la nostalgia irrompono dentro Venezia gridando: “Sei mia!”
Nel quotidiano le persone si nascondono sotto varie maschere. Nel carnevale le maschere svelano il loro vero volto.
E quando lasciamo Venezia scopriamo che i nostri orologi hanno problemi a tornare di nuovo al tempo reale.