Com’è gradevole il tiglio nelle sere di Giugno! L’aria è si dolce che a palpebre chiuse annusi il vento che risuona – la città è vicina – e porta aromi di birra e di vino…
Il sole, il cuore dell’affetto e della vita, riversa amore ardente sulla deliziata terra.
L’ardore dell’estate fu affidato a uccelli muti e l’indolenza richiesta a una barca di lutti senza prezzo attraverso anse di amori morti e profumi estenuati.