Lasci in giro tutto, le scarpe da una parte, le mutande dall'altra. Eh sì, tanto c'è la serva che mette a posto.

Lasci in giro tutto, le scarpe da una parte, le mutande dall'altra. Eh sì, tanto c'è la serva che mette a posto. - Luciano

Lasci in giro tutto, le scarpe da una parte, le mutande dall'altra. Eh sì, tanto c'è la serva che mette a posto. - Luciano

Lasci in giro tutto, le scarpe da una parte, le mutande dall'altra. Eh sì, tanto c'è la serva che mette a posto. - Luciano

Lasci in giro tutto, le scarpe da una parte, le mutande dall'altra. Eh sì, tanto c'è la serva che mette a posto. - Luciano

Lasci in giro tutto, le scarpe da una parte, le mutande dall'altra. Eh sì, tanto c'è la serva che mette a posto. - Luciano

Lasci in giro tutto, le scarpe da una parte, le mutande dall'altra. Eh sì, tanto c'è la serva che mette a posto. - Luciano

Lasci in giro tutto, le scarpe da una parte, le mutande dall'altra. Eh sì, tanto c'è la serva che mette a posto. - Luciano

Lasci in giro tutto, le scarpe da una parte, le mutande dall'altra. Eh sì, tanto c'è la serva che mette a posto. - Luciano

Tesoro questa sera ti faccio la pastina, la vuoi col buco o senza buco? - Luciano

Ma quando cresci, babbo? Quando la smetti di fare l'imbecille? - Luciano

Il matrimonio è una cosa esagerata: è come se uno che ha fame comprasse un ristorante.

Tu assomigli a Ronald Reagan: da qui a qui siete uguali.

Non vado più a fare la spesa al supermercato, ti spingono da una parte, ti tirano dall'altra, ti mettono le mani dappertutto. - Luciano

In questo ristorante abbiamo solo una specialità, il conto. - Luciano