Il tramonto che scherma, rivela – intensificando ciò che vediamo. Con minacce d’ametista e fossati di mistero.
Amore, sei velato e ben pochi ti scorgono – Sorridono, si alterano e balbettano e muoiono.
Ed è novembre. I pomeriggi sono più laconici e i tramonti più austeri. Novembre mi è sempre sembrato la Norvegia dell’anno.
Marzo: mese di attesa. Le cose che ignoriamo sono in cammino.