L'umanità ha sostituito il mito di una passata età dell'oro con quello di una futura età della plastica.
Chi non teme che il più banale dei suoi momenti presenti diventi in futuro un paradiso perduto?
Su ogni intelligenza coerente pesa il sospetto di una certa ipocrisia.
Nostro fratello è non chi ci somiglia nel fisico, ma chi sfiora il medesimo nostro mistero.