Siamo in un’era di rimescolamento di valori, non ci sono più le ideologie.
In un ospedale, i pazienti sono tutti uguali. Non c’è classe sociale, età, censo, reddito, formazione culturale, orientamento politico o religioso che faccia la differenza.
Sono le persone che sono felici di stare nel posto in cui si trovano, che danno un senso alla propria vita, perché fanno bene il loro lavoro.