Non c’è paracadute nel pozzo senza fondo dell’abbandono.
Il mio sogno è come quegli aquiloni che costruivo con papà quando ero piccolo. Mesi di preparazione e poi non volavano mai.
La bicicletta era la velocità giusta per lui: la velocità di chi può permettersi di fissare persone e fatti al ritmo adeguato. Solo in bicicletta puoi sorprendere le cose senza essere visto, come sanno fare i poeti.
Io adesso ho bisogno di pulizia, perché di caos ce n’è fin troppo là fuori. Soprattutto per quanto riguarda l’amore.