Era sbocciata la rosa alla luce del mattino, così rossa di tenero sangue che la rugiada si scostava; così accesa sullo stelo che la brezza si bruciava. E che alta! E come splende! Era tutta sbocciata!

Era sbocciata la rosa alla luce del mattino, così rossa di tenero sangue che la rugiada si scostava; così accesa sullo stelo che la brezza si bruciava. E che alta! E come splende! Era tutta sbocciata! - Federico Garcia Lorca
Era sbocciata la rosa alla luce del mattino, così rossa di tenero sangue che la rugiada si scostava; così accesa sullo stelo che la brezza si bruciava. E che alta! E come splende! Era tutta sbocciata! - Federico Garcia Lorca
Era sbocciata la rosa alla luce del mattino, così rossa di tenero sangue che la rugiada si scostava; così accesa sullo stelo che la brezza si bruciava. E che alta! E come splende! Era tutta sbocciata! - Federico Garcia Lorca
Era sbocciata la rosa alla luce del mattino, così rossa di tenero sangue che la rugiada si scostava; così accesa sullo stelo che la brezza si bruciava. E che alta! E come splende! Era tutta sbocciata! - Federico Garcia Lorca
Era sbocciata la rosa alla luce del mattino, così rossa di tenero sangue che la rugiada si scostava; così accesa sullo stelo che la brezza si bruciava. E che alta! E come splende! Era tutta sbocciata! - Federico Garcia Lorca
Era sbocciata la rosa alla luce del mattino, così rossa di tenero sangue che la rugiada si scostava; così accesa sullo stelo che la brezza si bruciava. E che alta! E come splende! Era tutta sbocciata! - Federico Garcia Lorca
Era sbocciata la rosa alla luce del mattino, così rossa di tenero sangue che la rugiada si scostava; così accesa sullo stelo che la brezza si bruciava. E che alta! E come splende! Era tutta sbocciata! - Federico Garcia Lorca
Era sbocciata la rosa alla luce del mattino, così rossa di tenero sangue che la rugiada si scostava; così accesa sullo stelo che la brezza si bruciava. E che alta! E come splende! Era tutta sbocciata! - Federico Garcia Lorca

Altre frasi di Federico Garcia Lorca

L’arnia è una stella casta, pozzo d’ambra che alimenta il ritmo delle api. - Federico Garcia Lorca
Il mio cuore chiude i cancelli per meditare quanto sei bella. - Federico Garcia Lorca
Non avevo mai veduto il mare. Molte altre cose avevo visto, forse troppe. Uomini avevo visto, forse troppi. Ma il mare mai. E perciò non avevo ancora compreso nulla, non avevo capito assolutamente nulla. Come si può capire qualcosa della vita, e capire a fondo se stessi, se non lo si è imparato dal mare? - Federico Garcia Lorca
Agosto, controluce a tramonti di pesca e zucchero e il sole dentro la sera come il nocciolo nel frutto. La pannocchia serba intatto il suo riso giallo e duro. Agosto. I bambini mangiano pane scuro e saporita luna. - Federico Garcia Lorca