Nel quartiere borghese c'è la pace di cui ognuno dentro si contenta, anche vilmente, e di cui vorrebbe piena di ogni sera l'esistenza.
Io ti ricordo, Narciso, avevi il colore della sera, quando le campane suonano a morto.
T’insegneranno a non splendere. E tu splendi, invece.
Io sono nero di amore, né fanciullo né usignolo, tutto intero come un fiore, desidero senza desiderio.