In Africa ci sono migliaia di donne intelligenti che non hanno la possibilità di usare il cervello. Tutto quello per cui mi impegno in Africa.
La testa. C’è chi l’abbassa, chi la nasconde e chi la perde. Io preferisco chi la usa.
Credo nelle donne, ma non credo nei movimenti femministi.
La donna è stata bloccata per secoli. Quando ha accesso alla cultura è come un’affamata. E il cibo è molto più utile a chi è affamato rispetto a chi è già saturo.