La cultura occidentale tende a renderci troppo cervellotici, finiamo con l'analizzare solo gli aspetti negativi della vita. E questo ci condiziona, perché abbiamo troppa paura. Del giudizio degli altri, di noi stessi, del futuro.
È solo una follia, un salto nel vento. Un'ora nello spazio, un punto nel tempo.
Mi sono avvicinato alle filosofie orientali e zen. Oggi tutti i giorni apro gli occhi e per prima cosa dico grazie solo per il fatto di esserci e respirare.