Hannah Baker

Penso di essere stata molto chiara, ma nessuno si è fatto avanti per fermarmi.

Spero tu sia pronto, perché sto per raccontarti la storia della mia vita. Ad esser più precisi, del perché la mia vita è finita. Se stai ascoltando queste registrazioni, allora tu sei uno dei motivi.

Se senti una canzone che ti fa piangere e non vuoi piangere più, allora smetti di ascoltare quella canzone. Ma non puoi scappare da te stesso. Non puoi decidere di non vedere più te stesso. Non puoi far tacere il rumore nella tua testa.

Forse siamo più di quello che siamo. O meno. Forse nessuno di noi è quello che sembra.

Vorrei morire… Ci ho pensato tante volte anch’io. Ma è una cosa difficile da pronunciare ad alta voce. Ed è ancora più terribile renderti conto che forse la vorresti davvero.

Quando danneggi una parte della vita di qualcuno, stai danneggiando tutta la sua vita. Tutto influenza tutto.

Dev’essere possibile nuotare nell’oceano di chi ami senza annegare. Dev’essere possibile nuotare senza diventare acqua a tua volta. Ma ho troppe pietre legate ai piedi.

C’è sempre qualcuno che osserviamo o che seguiamo, o che ci segue. Facebook, Twitter, Instagram ci hanno trasformato in una società di guardoni. E ci piace.

Perché non me l’hai detto quando ero ancora viva?

Benvenuto nella tua cassetta.