Sono sulla collina e il mio cuore come una zattera s'allontana sulla separazione infinita. Va oltre i ricordi fino al mare pesante senza stelle nelle tenebre fitte.
Quante donne belle ci sono al mondo, quante belle ragazze s’affacciano sulle terrazze della città.
Hai posato il piede nella mia cella e il cemento è divenuto prato.
Le tue parole cariche di te, le tue parole, madre le tue parole, amore le tue parole, amica. Erano tristi, amare erano allegre, piene di speranza, erano coraggiose, eroiche le tue parole. Erano uomini.