Sei la mia schiavitù, sei la mia libertà, sei la mia carne che brucia come la nuda carne delle notti d'estate. Sei la mia patria tu, coi riflessi verdi dei tuoi occhi tu, alta e vittoriosa. Sei la mia nostalgia di saperti inaccessibile nel momento stesso in cui ti afferro.

Sei la mia schiavitù, sei la mia libertà, sei la mia carne che brucia come la nuda carne delle notti d'estate. Sei la mia patria tu, coi riflessi verdi dei tuoi occhi tu, alta e vittoriosa. Sei la mia nostalgia di saperti inaccessibile nel momento stesso in cui ti afferro. - Nazim Hikmet
Sei la mia schiavitù, sei la mia libertà, sei la mia carne che brucia come la nuda carne delle notti d'estate. Sei la mia patria tu, coi riflessi verdi dei tuoi occhi tu, alta e vittoriosa. Sei la mia nostalgia di saperti inaccessibile nel momento stesso in cui ti afferro. - Nazim Hikmet
Sei la mia schiavitù, sei la mia libertà, sei la mia carne che brucia come la nuda carne delle notti d'estate. Sei la mia patria tu, coi riflessi verdi dei tuoi occhi tu, alta e vittoriosa. Sei la mia nostalgia di saperti inaccessibile nel momento stesso in cui ti afferro. - Nazim Hikmet
Sei la mia schiavitù, sei la mia libertà, sei la mia carne che brucia come la nuda carne delle notti d'estate. Sei la mia patria tu, coi riflessi verdi dei tuoi occhi tu, alta e vittoriosa. Sei la mia nostalgia di saperti inaccessibile nel momento stesso in cui ti afferro. - Nazim Hikmet
Sei la mia schiavitù, sei la mia libertà, sei la mia carne che brucia come la nuda carne delle notti d'estate. Sei la mia patria tu, coi riflessi verdi dei tuoi occhi tu, alta e vittoriosa. Sei la mia nostalgia di saperti inaccessibile nel momento stesso in cui ti afferro. - Nazim Hikmet
Sei la mia schiavitù, sei la mia libertà, sei la mia carne che brucia come la nuda carne delle notti d'estate. Sei la mia patria tu, coi riflessi verdi dei tuoi occhi tu, alta e vittoriosa. Sei la mia nostalgia di saperti inaccessibile nel momento stesso in cui ti afferro. - Nazim Hikmet
Sei la mia schiavitù, sei la mia libertà, sei la mia carne che brucia come la nuda carne delle notti d'estate. Sei la mia patria tu, coi riflessi verdi dei tuoi occhi tu, alta e vittoriosa. Sei la mia nostalgia di saperti inaccessibile nel momento stesso in cui ti afferro. - Nazim Hikmet
Sei la mia schiavitù, sei la mia libertà, sei la mia carne che brucia come la nuda carne delle notti d'estate. Sei la mia patria tu, coi riflessi verdi dei tuoi occhi tu, alta e vittoriosa. Sei la mia nostalgia di saperti inaccessibile nel momento stesso in cui ti afferro. - Nazim Hikmet

Altre frasi di Nazim Hikmet

I giorni sono fette di melone profumati di vita insieme a te. - Nazim Hikmet
Quante donne belle ci sono al mondo, quante belle ragazze s’affacciano sulle terrazze della città. - Nazim Hikmet
Le tue parole cariche di te, le tue parole, madre le tue parole, amore le tue parole, amica. Erano tristi, amare erano allegre, piene di speranza, erano coraggiose, eroiche le tue parole. Erano uomini. - Nazim Hikmet
Hai posato il piede nella mia cella e il cemento è divenuto prato. - Nazim Hikmet